Il 20 novembre 2024 si è svolta una riunione presso il Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini” con due obiettivi principali: discussione sul futuro Centro di eccellenza che auspichiamo possa essere realizzato negli ex Padiglioni di Fisica della Mostra d’Oltremare, e organizzazione del lavoro per l’elaborazione di un progetto di fattibilità per il suddetto Centro.
Alla riunione hanno partecipato gli oratori e i chair delle sessioni del Workshop del 6 novembre, organizzato dall’Associazione in collaborazione con il Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini”, la Mostra d’Oltremare, la Sezione INFN di Napoli e gli Istituti del CNR: INO, ISASI e SPIN.
La bozza del documento progettuale: “Il Futuro degli ex Padiglioni di Fisica della Mostra d’Oltremare: verso un Centro di eccellenza per Implementazioni Quantistiche e Formazione Continua”, elaborata dall’Associazione e precedentemente condivisa con i partecipanti, è stata utilizzata come base di discussione e punto di partenza per l’avvio dei lavori. Durante l’incontro sono stati analizzati i principali punti del documento progettuale e sono emerse considerazioni strategiche per lo sviluppo di un modello consortile per il centro che coinvolga l’Associazione, l’Università, enti di ricerca, la Mostra d’Oltremare S.p.A. e le istituzioni territoriali campane e nazionali . È stata ribadita l’importanza di definire in tempi brevi da parte degli Istituti rappresentati nella riunione, le attività, gli spazi, le strumentazioni necessarie e i relativi costi, ai fini di approntare un business plan realistico entro la fine dell’anno, da presentare agli enti finanziatori.
È stato evidenziato che il nome proposto per il Centro di eccellenza nella bozza del documento progettuale: “Centro di implementazioni quantistiche e formazione continua”, cosi come il documento stesso, rappresentano una proposta preliminare e pertanto saranno soggetti a modifiche e implementazioni in base alle necessità e alle prospettive che emergeranno.
È stato inoltre ricordato che l’Associazione promotrice sta completando la procedura per trasformarsi in Associazione di Promozione Sociale (APS) e diventare a tutti gli effetti un ente del Terzo Settore.
La riunione si è conclusa sottolineando la necessità di procedere nel lavoro in collaborazione tra gli enti coinvolti per definire entro l’anno un progetto di fattibilità per un centro che rappresenti un punto di riferimento per la ricerca, la tecnologia innovativa e la formazione continua.